lunedì 18 luglio 2011

The Italian Show!

Questo è il periodo in cui la stragrande maggioranza degli studenti universitari si appresta a sostenere gli esami per poter meglio trascorrere le tanto meritate vacanze estive.
 Quest’anno non farò parte della “stragrande maggioranza” visto che da imparare c’è veramente tanto ed io, in compagnia di un nutrito gruppetto di persone,  l’ho scoperto solo all’ultimo anno di corsi della specialistica.
Nel frattempo qualcosina ho letto e come al solito regna il casino di sempre.
A mò di distoriella cercherò di riassumere quest’ultimo mese.
Il ministro Brunetta se ne va in giro a chiacchierare ma non appena si imbatte in un gruppo di precari che di cose ne avrebbe da dire, si “mozzica” la lingua, perde la parola e scappa indignato da questa gente che lui definisce “l’Italia peggiore”. Nel frattempo il ministro decide di prender moglie e organizza il suo matrimonio a Ravello (SA) in piena Campania da lui steso definita un cancro per l’intera nazione insieme alla Calabria che, per il momento non è stata scherzosamente definita Calafrica. Ma da questa gente è lecito aspettarsi di tutto.
Il mese di luglio è il mese delle riforme economiche e finanziarie ed ecco spuntare Tremonti che per scherzare ovviamente, definisce un suo illustre collega (proprio Renato Brunetta) un cretino. E che ha detto di male? Ha esposto un idea che accomuna milioni di italiani…
Ma Giulio non finisce di stupire. Nella manovra finanziaria che metterà in ginocchio o a 90 gradi il paese, scegliete voi la posizione preferita, il buon ministro introduce un codicillo che salva o quantomeno para il sedere al grande capo per la questione del risarcimento Mondadori di 560milioni di euro alla CIR di De Benedetti. Si dirà che è una norma che farà bene agli italiani ma per il momento fa bene ad una sola persona… ma guai a parlare di conflitto di interessi.
Il buon Giulio però pare sia un tantino “corto di braccia” e non paga l’abitazione nella quale risiede. Il valore dell’abitazione lui non lo conosce ma i magistrati di Napoli si: 8500 euro al mese pagati dal suo ex consigliere Milanese. Giulio Giulio… sei il ministro dell’economia… certe cose le dovresti sapere…
Sul centro sinistra niente da dire, non pervenuto. Come al solito…
E poi c’è Silvio. Lui non può mancare.
Si indaga sulla P4 e come al solito spunta fuori qualche esponente del PDL. Papa. Il premier decide di salvarlo come ha fatto con i precedenti (vedi Cosentino, Dell’Utri, Previti, Berruti ecc…)ma non ha fatto i conti con la Lega di quelli che lo hanno duro sempre e comunque, come l’Umbertone nazionale che, quando si parla di diminuzione degli stipendi dei parlamentari si dice sicuro che i “suoi” accetterebbero tale riduzione ma, si sa, la vecchiaia è una brutta bestia, infatti la Lega Nord ha sempre votato contro la riduzione degli stipendi e poi quando si affronta l’argomento Papa  prima dice no all’arresto ma poi ritratta il suo pensiero e dice si… Spero solo che nel rincoglionimento generale non abbia capito che quello da arrestare è il Papa, quello che ha sede in Vaticano….


2 commenti:

  1. Umbertone ha dura la parte sinistra del corpo che non riesce a muovere più, bel contrappasso!!
    E cmq va bene che Silvio deve cacciare i soldi, ma che De Benedetti assurga a angelo ed a rappresentante del popolo vessato che ha la sua rivincita... per favore!!!

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  2. concordo! De benedetti rappresenta solo una persona che ha subito un torto e deve essere risarcito!

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