sabato 10 novembre 2012

E' tempo di cambiare...


Si avvicinano minacciose le prossime elezioni politiche. Minacciose tanto per il popolo che veramente non sa più a che santo votarsi, tanto per la classe politica che ultimamente non riesce, come successo negli anni precedenti, ad abbindolare il paese con le solite chiacchiere.
Così, a circa 4 mesi dall’apertura delle urne si cerca disperatamente di cambiare le regole del gioco a cui tutti hanno partecipato; la legge elettorale.
L’attuale legge elettorale, la n. 270 definita poi porcellum, fu presentata dall’ex ministro per le riforme on. Calderoli, lega nord, per volontà di Berlusconi.
Questo tipo di legge elettorale andava evidentemente bene per tutti visto che nessuno si è interessato più di tanto per cambiarla.
Ora però, a partecipare alla spartizione dei seggi c’è qualcuno che gli stessi politici hanno snobbato fino a ricredersi doverosamente dopo i risultati delle elezioni siciliane: il Movimento 5 stelle di Grillo.
Risultato il “partito” più votato in Sicilia, potrebbe effettivamente dare non poco fastidio in parlamento e per questo si cerca di tagliarlo fuori nemmeno in maniera tanto subdola.
Infatti Rutelli, leader dell’ Api, ha dichiarato candidamente che quello che viene proposto in parlamento è un provvedimento per tener fuori il movimento che altrimenti avrebbe troppi seggi grazie alla legge da loro voluta.
A Rutelli si affianca Schifani, indagato per concorso in associazione mafiosa, visti i suoi rapporti con esponenti delle cosche siciliane, visibilmente preoccupato.
Sai che smacco se veramente dovessero arrivare persone preparate in parlamento?
C’è poco da dire ormai. Per evitare problemi cambierebbero anche la legge elettorale… che briganti!
Non facciamoci abbindolare da numeri e percentuali… ad aprile facciamoci un bel regalo… mandiamoli a casa!

Nessun commento:

Posta un commento